Under 15 – Cusumano firma con 57 punti la vittoria sui campioni in carica di Cefalù.

Una partita che si aspettava dallo scorso anno, dopo un’ amara sconfitta in una finale che ha visto vincere i Cefaludensi su una Gaspare Longo che pochi giorni prima aveva perso un’ importante pedina, Samuele Saputo, infortunatosi al ginocchio. Mesi di lavori e di sforzi, in attesa di una possibilità di riscatto. Saputo in recupero ma non ancora pronto per il campo e per una partita che si preannunciava durissima, ma gli atleti di Partinico arrivano con molta grinta e convinzione dopo una dura settimana che lasciava intravedere qualche cenno di paura e costringeva lo staff under 15 Russo-Daidone a continui richiami degli atleti Cusumano-Rizzo-Marziano e Suriano. Ma alla palla a due tutto cambia. Partinico dimostra subito di volere gestire la gara e mette un veloce parziale di 10-2 che disorienta Cefalù, costretta ad affrontare un avversario diverso da quello di maggio. La Gaspare Longo corre e Cefalù insegue. La prima metà di gara è di Partinico che scrive un 39-28. Qualche distrazione ed errore permette un avvicinamento di Cefalù, ma le guardie Ortoleva, Passannanti e Roccella si alternano tenendo un ritmo alto, mentre sotto canestro Marziano e Rizzo continuano a strappare rimbalzi. Intanto Suriano difende con grinta bloccando i contropiedi e facendosi trovare sempre pronto in attacco (9 punti per lui). Il terzo quarto si chiude sul 60-51 con una bomba di Cusumano sulla sirena da oltre metà campo. Cefalù si riprende e rimonta fino a portare la partita ai supplementari sul 76 pari. Si gioca tutto su lucidità e gambe. Cefalù si chiude a riccio dentro l’area, i ragazzi della Longo corrono ancora e difendono a uomo. Partinico non molla. I riflettori ancora su Cusumano e il suo diretto avversario Brusca, 2 fra i migliori atleti classe 2000 del panorama palermitano. Il play della Gaspare Longo arriva fino a 57 punti, firmando al pallone tensostatico una vittoria  col risultato finale di 88-85.